Si vota per il rinnovo delle componenti il Consiglio d’Istituto.
Ma quanto ci piacciono gli acronimi, oh! Probabilmente perché sappiamo di rapportarci con gente informata, attenta e partecipe. Vi avevamo lasciato con le elezioni per il rinnovo dei CdC (bravissimi! Dei Consigli di classe).
Ora passiamo -con molta “nonchalance”- a quelle per il rinnovo del CdI. Un attimo: dateci il tempo! Ceeeerto, il Consiglio d’Istituto, in pratica il motore immobile della scuola, l’organo competente per la gestione economico-amministrativa e per gli atti di carattere generale attinenti all’impiego delle risorse finanziarie erogate dallo Stato. Già, avete capito…ancora vile denaro. “Nella vita ci sono cose ben più importanti del denaro. Il guaio è che ci vogliono i soldi per comprarle!” ha sentenziato Groucho Marx. E come dargli torto?
Comunque potete dormire sonni tranquilli, visto che i candidati sono già belli schierati nelle loro liste: una per la rappresentanza dei docenti (Insieme per l’Atzeni), una dei genitori (Con la scuola per la scuola), una del personale tecnico-amministrativo (Per una scuola rinnovATA), tre degli studenti (Per un Atzeni sempre più in alto, A fianco degli studenti dell’Atzeni, Insieme per una scuola che ci rappresenta). 13, 6, 2, 4, 3, 2: voilà i numeri dei componenti le liste da giocare su tutte le ruote, se vi troverete qualche spicciolo “a stressarvi la tasca”.
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Aggiungete 26 e 27, cioè i due giorni di novembre (domenica e lunedì p.v.) in cui saranno allestiti i seggi per le votazioni nei locali della sede centrale. Forza paris! Ultima fatica e poi mettiamo a riposo la commissione elettorale.
Più Atzeni per tutti! E che buon ultimo voto sia.
